News

Apple: 533 milioni di multa per violazione brevetti Smartflash

Un tribunale del Texas ha giudicato Apple colpevole di avere violato tre brevetti di proprietà di Smartflash e l’ha condannata a pagare un risarcimento per 532,9 milioni di dollari.

Sotto accusa c’è iTunes, il software per l’acquisto musica e video, che secondo la corte viola brevetti sull’immagazzinamento di dati e la gestione Lake dei pagamenti. Smartflash aveva wholesale NBA jerseys intentato causa nel 2013 e aveva chiesto danni per 852 milioni di dollari.

Come riporta il Wall Street Journal, il tribunale distrettuale del Texas ha stabilito che Apple ha usato i brevetti di Smartflash senza autorizzazione e che lo ha fatto in modo consapevole.

Cupertino aveva cercato di evitare il tribunale, chiedendo che la causa fosse archiviata dal с momento che brevetti precedenti riguardavano le stesse tecnologie.

Apple aveva promesso di rivedere completamente gli cheap MLB jerseys emoji, cheap jerseys le ‘faccine’ in stile emoticon presenti su smartphone, tablet e Mac. Questo perché, come aveva ammesso Cupertino, erano poco multiculturali e gay friendly. La mancanza sarà colmata a breve con le prossime versioni di iOS 8.3, il sistema operativo di iPhone e iPad, e di OS del X Yosemite, il sistema operativo di Mac.   L’utente potrà sceglie tra cinque diverse tonalità della pelle e gli emoji di Apple rappresenteranno anche famiglie omosessuali, con due madri o due padri.

La decisione arriva dopo una serie di pressioni e HaCk3D petizioni su Apple e Unicode – il consorzio non profit che detta gli standard dei caratteri tipografici in internet. Ma secondo gli analisti, il cambiamento multiculturale è legato anche a una questione di mercato, visto che Cupertino sta ampliando la sua presenza soprattutto in Cina.

Fonte: rainews.it

Articolo precedente

Kaspersky Lab: Malware del gruppo Equation negli hard disk di 30 paesi

Articolo successivo

Fattura Elettronica PA: nuova piattaforma Telecom su Nuvola Store

Fulvio Sicurezza

Fulvio Sicurezza

Nessun Commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *